La legislazione

Legislazione

Gli organismi internazionali e gli Stati, siano essi occidentali che africani o medio orientali, sono concordi nel ritenere le MGF una grave violazione dell'integrità fisica, psichica e morale delle donne, una grave violazione di uno dei diritti umani fondamentali che è il diritto alla salute.

Esistono diverse norme internazionali che proibiscono le MGF: dalla Dichiarazione dei diritti dell'uomo del 1948, che proibisce le pratiche di tortura o a punizioni crudeli, inumane e degradanti, alla Dichiarazione di Ginevra del 1997.

Per approfondire:


In Italia

In Italia è presente una legge specifica ( 9 gennaio 2006, art..7) : Nell'ambito dei programmi di cooperazione allo sviluppo condotti dal Ministero degli affari esteri e in particolare nei programmi finalizzati alla promozione dei diritti delle donne, in Paesi dove, anche in presenza di norme nazionali di divieto, continuano ad essere praticate mutilazioni genitali femminili, e comunque senza nuovi o maggiori oneri per lo Stato, sono previsti, in accordo con i Governi interessati, presso le popolazioni locali, progetti di formazione e informazione diretti a scoraggiare tali pratiche nonchè a creare centri antiviolenza che possano eventualmente dare accoglienza alle giovani che intendano sottrarsi a tali pratiche ovvero alle donne che intendano sottrarvi le proprie figlie o le proprie parenti in età minore.


Negli altri paesi occidentali

La legislazione negli altri Paesi occidentali consiste o in leggi specifiche, oppure nel ricorso a norme già in vigore volte alla tutela dell'integrità fisica della persone, delle donne e dei minori.


In Africa

L'Africa è di gran lunga il continente in cui il fenomeno delle MGF è più diffuso, con 91,5 milioni di ragazze di età superiore a 9 anni vittime di questa pratica, e circa 3 milioni di altre che ogni anno si aggiungono al totale. Nonostante ciò nessun governo di nessun Paese africano dichiara apertamente il sostegno alle MGF. Molti hanno approvato leggi nazionali contrastanti le pratiche tradizionali, che però trovano grandi difficoltà nella loro attuazione.